domenica 29 agosto 2010

Pensiero di questa notte

Questa notte, prima di addormentarmi, mi è venuta in mente una foto che devo scattare e ho dovuto subito fare degli schizzi, se no il rischio era perdere completamente l'idea..
Dopo questo momento creativo mi è tornato alla memoria un episodio del passato, che risale alla prima superiore.


Stavo prendendo il treno del ritorno da Piacenza a Stradella, e viaggiavo da sola; presi posto e un posto avanti a me c'era un signore sulla 40ina che stava disegnando.
Lo osservai a lungo, cercando di capire cosa stesse disegnando e che lavoro facesse, pensai a un fumettista, un grafico, un architetto... 
Quando dovetti alzarmi per scendere alla mia fermata, andai verso lui e gli chiesi che lavoro facesse (un tantino sfacciata forse?) se fosse un fumettista, dato che stavo disegnando un paesaggio.
(Dovete sapere che a quei tempi, la mia aspirazione era quella di diventare fumettista o illustratrice, in seguito il mio amore si spostò sulla grafica e la fotografia.)
Lui mi rispose che era un fotografo e che stava disegnando in visione di una foto che doveva fare, poi mi chiese cosa studiassi e cosa volevo fare da grande. Gli risposi che avevo tante passioni fra cui la fotografia, ma che ancora non sapevo bene cosa sarei diventata nel futuro, e nel frattempo frequentavo l'artistico.


Non scorderò quell'incontro, oggi mi chiedo chi fosse quell'uomo, se è un fotografo famoso, se mai lo rincontrerò e se lo riconoscerei, si ricorderà di me?


Bè per stanotte(quasi mattina) è tutto, questo è il pensiero buona notte a tutti ;)


Foto di una giornata qualunque

giovedì 26 agosto 2010

Cosa ho imparato fin ora

E' passato un po' dall'ultimo aggiornamento. Sono successe tante cose che non vi spiegherò, ma vi dirò cosa si può imparare da tutte queste situazioni, almeno quello che io ho imparato.


Affrontare le cose: perchè lasciare le cose a metà ti consuma, dentro. Nonostante possa sembrare agli altri che tutto vada bene, non è così. Mai tenersi le cose a lungo dentro di sè, finiscono col morire ogni giorno di più. Anche un corpo può sembrare vivo nonostante sia mangiato all'interno dagli insetti.


 La verità fa male: quando si viene a scoprire determinate cose, è come un coltellata alle spalle. Però meglio sapere le cose subito e da persone amiche... Cosa che molti non vogliono capire.. Si la verità fa male, ma và anche accettata.


Dare retta ai presentimenti: purtroppo sono sempre presentimenti negativi, e quando arrivano non è mai un bel momento. Il difficile sta poi nel capire cosa accadrà e il soggetto del cattivo presentimento, perchè certe situazioni sono proprio sotto il naso ma non si vedono.
Il presentimento non è una bella cosa, è snervante, ti costringe a sottoporre tutte le situazioni che ti stanno accanto, sotto la lente di ingrandimento e cercare prepararsi al peggio. Purtroppo non è mai abbastanza.


Credere nelle proprie possibilità: sì perchè sottovalutarsi è la cosa peggiore che si possa fare. Qualcosa che fino a qualche tempo fa sembrava impossibile di colpo diventa semplice, era solo la paura a fermarci. Paura del fallimento, è più facile dire che non si è capace se non si prova.


Ridere fa bene: al diavolo le rughe! Ridere è una delle cose più belle, perchè ti dà una sensazione di rilassamento e di quel famoso non so che. Ridere per cose stupide insensate, ridere tutta la notte senza mai fermarsi, ridere dovunque si è infischiandosene di quello che pensa la gente. Ridere e basta


Gli amici sono essenziali nella vita: una delle mie convinzioni che mi accompagna da tutta la vita, il fattore amicizia. Gli amici come ho sempre sostenuto, è quella famiglia che ti scegli tu, e probabilmente il fattore conoscenza è relativo. Si può essere amici di qualcuno che si conosce da mesi piuttosto che di uno che si conosce da anni? Bè è più rischioso, metti in gioco i sentimenti prima del dovuto; la conoscenza dà più sicurezza rispetto a un quasi sconosciuto.
Però perchè non buttarsi ogni tanto e rischiare, certo il rischio fa paura, ma forse ne varrà la pena.
Loro ,gli amici, ci saranno sempre lì per te, sia dicendoti la verità amara, ma evitandoti una maggiore sofferenza di vivere in una menzogna. 


La vita è fatta di punti di vista: non esiste una visione oggettiva di quello che capita attorno a noi; a seconda di come la nostra parte emotiva è disposta a raccogliere gli stimoli esterni.
Se partiamo con una base pessimista, anche la minima cosa ci farà vedere tutto nero; viceversa se abbiamo una base ottimista non presteremo importanza a determinati eventi.
E' necessario trovare equilibrio fra le cose, perchè non si può mantenere un unico punto di vista, poichè comporta, sì vantaggi, ma anche altrettanti svantaggi.
Sembra quasi una questione cromatologica il fatto che per un sentimento è necessario il suo opposto.


Perchè una risata e un pianto sono così simili?


una sana risata a cena :)