martedì 30 novembre 2010

La settimana della pace dei sensi

Come annunciai settimana scorsa, in questi giorni è stata la settimana della pace dei sensi, consisteva nel cercare la propria pace interiore e ciò che si vuole senza troppe paranoie e pensieri inutili.
E' iniziata il pomeriggio del 23, con le migliori intenzioni, solo poche cose sono vietate: pensieri tristi, paranoie e cellulare: non è stato facile, però alla fine di tutto ho capito che bisogna essere più ottimisti, poichè se si fanno belle cose, queste ritorneranno prima o poi, basta aver un po' di pazienza. 
Alla fin fine ho capito quel che voglio, e che è anche possibile realizzarlo. Molto semplicemente.
Andiamo con ordine con le foto del giorno ora!
24-11-2010, il primo giorno di ricerca di pace dei sensi molto ottimista come immagine, uno di quei pochi giorni di sole che ci sono stati.


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25-11-2010, tre ore di buco fra una lezione e l'altra quindi ho approfittato per andare a fare un giretto per libreria alla ricerca di qualcosa di interessante per la tesi e con mia grande sorpresa ho trovato Artista e designer di Munari! Che dire l'ho letto tutto in quella giornata, e mi ha dato grandi spunti. E la foto è presa da uno specchio stradale, mi piace l'effetto grandangolo che fa.

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26-11-2010 Rimpatriata con la mia ex coinquilina, ovviamente a bere cioccolata e a chiacchierare di tutto e più. Una giornata molto rilassante e spensierata!

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27-11-2010 Nulla di che in questo giorno, ero a casa di mio zio, a usufruire del wireless, ho solo riflettuto su una cosa. Quando vivrò da sola casa mia assomiglierà alla sua, perchè ha uno stile che mi piace molto, moderno essenziale.
La foto rappresenta parte di un quadro dipinto da lui, ma non pensate a paesaggi o un ritratto, è più una texture. 

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28-11-2010 Primo giorno di neve, però poca roba dopo un paio d'ore ha smesso e ha cominciato a piovere, sciogliendo tutta la poca neve che era scesa. Impronte che lasciamo, anche senza che scenda la neve, noi lasciamo sempre delle impronte, non visibili. Il passato stesso è un impronta della nostra esistenza.

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29-11-2010, Qualche oretta di sole, e ritrovo con Vale mia compagna di pace dei sensi. Nel tragitto pullman stazione ho incrociato più volte lo sguardo di un ragazzo;  è sceso alla fermata prima della mia e quando era fuori per strada l'ho salutato come se lo conoscessi.
Lui con uno sguardo sorpreso ha ricambiato e mentre si incamminava sorrideva.
E' stata una giornata fredda, così tanto che si è congelata la rugiada, soggetto della foto del giorno.

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30-11-2010 Oggi, ultimo giorno della ricerca della pace dei sensi, mi sento abbastanza rilassata e credo proprio di aver trovato ciò che cercavo e come ottenerlo.
Ci sono tanti modi per rilassarsi e liberare la mente dai pensieri, che sia camminare, scrivere, stare sdraiati o disegnare. 
Disegnare è stato un grande aiuto, creare esseri innaturali, con pelo folto: ecco di cosa parla la foto di oggi, uno dei tanti disegni che ho fatto.

Bè giunti al termine di questa settimana ho ripreso l'ottimismo di questa estate, che un po' stava calando, forse per il ritorno della routine accademica, forse il non essere più in residenza ma a casa dei nonni, oppure il tempo. Molto probabilmente una serie di cose che unite danno malinconia e stanchezza.
Al via a una nuova settimana e al prossimo aggiornamento!!  

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mercoledì 24 novembre 2010

Fragilità

Lunedì 22, nel tragitto in treno faccio la conoscenza di un signora (Giuseppina) con un bel mazzo di fiori, finti da portare al cimitero. Mi racconta un po' della sua vita, di suo figlio della nipote.. Insomma ormai sapete che io chiacchiero molte volte con emeriti sconosciuti, credo ci sia sempre da imparare da ogni persona. La foto di quel giorno sono appunto quei fiori finti.
Il giorno seguente il 23, dopo una normale giornata accademica, ci ritroviamo io Ste e Vale a chiacchierare in stazione (aspettando chi il treno chi il bus), la foto però riguarda una lastra di rame che ho preso nell'aula di grafica, abilmente piegata.
Dopo aver fatto queste due foto, ho fatto una piccola riflessione sulla fragilità..


Quando si arriva a una certa età ci rendiamo conto della fragilità e cosa essa implichi. Finchè siamo piccoli facciamo di tutto, cadiamo corriamo e ancora cadiamo. Abbiamo anche l'idea che i nostri genitori e fratelli maggiori siano invincibili; la concezione della nostra fragilità l'abbiamo con l'adolescenza, tendiamo a stare più attenti infatti.
Però la fragilità dei nostri genitori la concepiamo solo quando ad essi accade qualcosa.
Lo scorso anno, come un fulmine a ciel sereno, mi sono ritrovata faccia a faccia con la fragilità di mia madre, e di quanto in realtà lei non fosse così invincibile.
Per quattro mesi ha continuato ad andare da un medico all'altro, fino a diagnosticare il vero problema. Sono momenti quelli in cui è il figlio che deve dar forza al genitore, cercando di non dimostrare la sua preoccupazione (o almeno così è quanto ho fatto). Avendo la fortuna-sfortuna di abitare via durante l'anno accademico, i momenti di sconforto li passavo lontani dagli occhi di mia madre (anche perchè non sono di quelle persone che dimostra di passare un brutto momento) e potevo tornare da lei con più carica. 
Fu quello il momento in cui capii quanto fosse "umana" mia madre.


Perchè vi chiederete questi oggetti richiamano la Fragilità? Semplice i primi i fiori, ne abbiamo creati di finti poichè troppo fragili e la lastra, nonostante sembri così invincibile è stata piegata a proprio piacimento.
Bè sì la mente fa dei viaggi assurdi!




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Ah non aggiornerò fino a martedì prossimo poichè da ieri sera è iniziata la settimana alla ricerca della pace dei sensi, ovviamente io continuerò a far foto ma saranno pubblicate tutte assieme insieme alla spiegazione di questa settimana. Alla prossima!


domenica 21 novembre 2010

un nuovo post notturno

Devo dire che il blog ha ripreso il suo andazzo iniziale, ossia scrivere la notte fonda!
Ritorno adesso da un uscita col gruppo pavese e successiva chiacchierata notturna con il trio!
Non ricordo di avere mai raccontato del trio di come fosse nato o evoluto, o perlomeno non l'ho mai fatto in questo blog ma in quello vecchio.
Il trio prende vita nella lontana estate 2005, nonostante a quei tempi fossimo ancora un quartetto, i componenti sono bè io, Gigi e Andre. Come ci siamo conosciuti?
Gigi e Andre dall'asilo, io e Andre dalle Medie ed infine io e Gigi dall'elementari; in particolare mi soffermerei su questa ultimo episodio di come ci siamo conosciuti noi due, anche perchè la metto sempre già in una maniera molto poetica. Era il primo giorno di scuola e noi eravamo seduti in file diverse ma uno a fianco all'altro,  per non far passare una nostra compagna di classe (un piccolo scherzetto da bimbi) lui mi guardò e mi tese la mano. Ogni volta dico dopo aver raccontato questo episodio "ci siamo dati la mano e da lì non ce la siamo più lasciata!".
Ok potete darmi della romantica o antiquata ma è così!!
Ritorniamo al trio, gli anni seguenti si è affermato come tale, poichè eravamo sempre noi tre nonostante ogni tanto creavamo delle compagnie che dopo qualche mese si sfaldavano, con il passare del tempo noi siamo sempre rimasti insieme.
Arriviamo all'autunno 2008, ossia l'inizio dell'università, ciascuno di noi aveva scelto indirizzi differenti e in città differenti Gigi scelse di rimanere a Pavia per frequentare lettere, Andre a Parma a fare veterinaria e io a Novara per grafica.
Il 3 ottobre 2008 viene ricordato come l'ultima uscita del Trio, l'ultima perchè da quel momento in poi sarebbe tutto cambiato, e forse pure la nostra amicizia; fu una serata come le altre, una pizza alla nostra pizzeria di fiducia, poi un giro a Montalino, che è il nostro luogo dei pensieri dove scattammo un po' di foto. Tante chiacchiere e poi rintanati in un bar per il freddo autunnale. Arrivarono le 2 di notte (o giù di lì) eravamo in macchina al momento dei saluti. Momento interminabile, perchè nessuno di noi avrebbe voluto dirsi un Ciao definitivo, cercavamo di rubare del tempo. 
Dopo quella sera (come scrissi nel mio vecchio blog) pensavamo sarebbe cambiato tutto.
In effetti è cambiato però non è stata tanto la nostra amicizia che si è persa o cose simili, bensì si è rafforzata ed ogni serata solo trio è sempre una serata fantastica.
Parlare di quanto siamo cambiati, perchè effettivamente se mi aveste conosciuto un po' di anni fa ero un'altra persona, molto diversa e loro lo stesso; siamo cambiati o come diciamo noi "ci siamo scambiati i ruoli" ad esempio io sono passata dall'essere la "donna di ghiaccio" a essere un "tesorino" quindi vedete voi.. (anche se ho idea che qualcuno mi consideri ancora la persona di ghiaccio ma va bè)
Dopo questo preambolo di chi fosse il Trio, sappiate che la foto del giorno 21 novembre riguarda proprio loro; tre ragazzi che si conoscono da tanti anni, che hanno passato tanti momenti insieme, che stanno crescendo e che (si spera) invecchieranno insieme.
Non ho mai fatto mistero che uno dei sentimenti più importanti per me sia l'amicizia, quindi questa è già la seconda serata perfetta, e sempre per gli stessi motivi: persone, posto, la pioggia forse...
Non vi annoierò su discorsi di amicizia in stile telefilm delle quattro del pomeriggio su italia uno, però sappiate che l'ho sempre vista così l'amicizia, forse è un modo ancora spensierato e da qualcuno considerato fin troppo infantile.
Intanto fuori piove ed essendo le 3 di notte passate andrò a letto non prima di aver sfogliato gli album fotografici.
Buona notte o buon giorno a tutti e vi lascio con la foto 32


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sabato 20 novembre 2010

Forse una giornata unica.....

Perchè questo titolo? Bè perchè le due foto del 19-11 e 20-11 sono state fatte a distanza di poche ore l'una dall'altra, ma partiamo con ordine!
Venerdì 19-11, ritorno nel pavese per il week end il venerdì uscita con Ely a sentire i Dookie, band tributo ai Green Day (che dovevamo già andare a vedere a rimini ma non siamo riuscite) in un posto dimenticato da Dio ossia Villanterio.
Ci troviamo nella serata e dopo le solite chiacchiere di aggiornamento, con sottofondo musicale, ci prepariamo per andare alla volta di Villanterio.
E sono i preparativi protagonisti di questa foto del giorno.


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Maglietta presa anni fa a Stradella, in uno di quei pochi eventi rockeggianti, però ancora oggi ha il suo perchè.
In macchina cantiamo (come sempre) giusto per scaldarci la voce, arriviamo al posto e nel parcheggiare dico a ely "ahaha guarda sorre è già arrivato" cosa assurda poichè venir fin giù da Biella è un gran bel pezzo.
Entriamo e prendiamo posto, mentre guardiamo il listino alzo lo sguardo e vedo due spilungoni, li metto a fuoco e... Sì erano Sorre e Emme (aka gli oasis di biella) la mia faccia era più o meno questa O____O  (ho dovuto usare l'emoticon perchè solo questa può rappresentare la faccia che avevo) ely vedendo la faccia si gira e credo che anche lei al vederli abbia fatto la stessa faccia! Loro con un sorrisetto compiaciuto e noi facce allibite.
Non sto qui a raccontare le stupidaggini (come le cicche nella birra) che abbiamo fatto.. 
Dopo un po' il gruppo comincia a suonare, dopo essersi accordati nel fare suonare i biellesi in una canzone. Che dire... se chiudevi gli occhi sembrava proprio Billie Joe! Veramente molto bravi, nonostante c'era pochissima gente potevamo far casino per mmmm diciamo 30 può andare!
La foto 31 è stata fatta all'una di notte (o forse le due?) proprio mentre sul palco c'erano loro! Loro chi? Coloro che si son fatti chilometri per arrivare in un paesino sconosciuto del pavese!
Bè che dire della loro performance? Giusto per dirla in gergo giovanile, hanno SPACCATO!
Come scrissi su facebook è stata la serata PERFETTA,  tutto quello che è stato. Compagnia, posto, musica, birra (?) insomma il tutto.
Ovviamente anche il nostro ritorno a casa è stata spettacolare, aver imboccato un'argine non è proprio da tutti i giorni, e con un'amica che ti urla nelle orecchie quando vede un leprotto, bè anche lì altre risate. Insomma siamo state tutta la sera (e a tutt'ora) con il sorrisetto, così senza un motivo preciso.
Bien vi lascio alla foto del giorno!

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giovedì 18 novembre 2010

Pioggia sole pioggia

E' vero ultimamente sto mettendo come titolo il tempo meteorologico, bè quando mi verrà qualcosa di straordinario da mettere come titolo lo farò!
Allora una piccola rassegna di questi tre giorni!
Il 16 dopo due ore di lezione diciamo che è stata una giornata all'insegna del cazzeggio totale, pisolino pomeridiani e qualche messaggio. Già proprio questa presenza di Sms è protagonista della 27esima foto!


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Il giorno seguente 17 novembre è spuntato un po' di sole, in teoria avevo fatto la foto del giorno al mattino ma poi in serata è cambiata, ebbene sì foto del giorno è così!
Dopo un discorso sull'impossibilità di trovare lavoro nel nostro campo, che ovviamente ti tira sempre su di morale questo discorso.... Bè una giornata più o meno intensa.
La sera ero qui alla mia postazione computer, e nell'alzarmi per andare ad accendere la luce, passai davanti la finestra. Appena guardai fuori vidi un colosso! Mi è venuto un colpo, ma poi mi sono accorta che era una nuvola. E' per questo motivo che ho cambiato foto del giorno perchè è la cosa che più mi ha colpito in quella giornata.
Una cosa che però sono contenta per questa foto, perchè riesco ancora a immaginare qualcosa guardando le nuvole, e non è solo un gioco da bambini!

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Fino ad arrivare a oggi, anche oggi solo due ore di lezione però l'avvenimento è l' Academian League! Adesso vi spiego cos'è: si tratta di un torneo di cavolate fra professori, ogni settimana 8 prof si scontrano (a due a due) e chi dice più cavolate fa punteggio.
Questo durerà per 14 settimane e alla fine di ciò verrà conferito un riconoscimento al professore che ne ha dette di più, e pure un piccolo trofeo!
Poi la giornata non poteva andare meglio nel vedere una macchina di Ganzi e il sorriso di un ganzo sulla ruspa!
Però la foto del giorno riguarda il torneo, anzi il calendario delle giornate! Anche queste sono cose che mi fan sorridere perchè nonostante ci lamentiamo di lezioni, esami, e cose simili troviamo sempre il modo per divertirci. In teoria è quasi una scusa per stare attenti a lezione perchè saremo lì a sentire eventuali strafalcioni.
Eh divertimenti accademici, un po' di malinconia c'è a pensare allo scorso anno con quelli del terzo anno, si sente un po' la mancanza nei corridoi. Ma questo è un altro discorso che forse affronterò un altro giorno.

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lunedì 15 novembre 2010

Piove piove

Ieri vi ho lasciato con l'idea che non volessi scrivere per un po', ma essendo (molto) lunatica oggi di colpo mi è venuta l'ispirazione, ma cominciamo per gradi.
Stamattina mi sono svegliata sulla tarda mattinata (dopo aver preso gocce per dormire credo sia normale), avevo in mente di lasciare passare un po' di giorni prima d scrivere qualcosa perchè non mi sentivo in vena.
Proprio stamattina ho fatto la foto del giorno, ossia un Cane Sciolto. Questa storia però risale al periodo degli esami, quando io e Emme ci imbattemmo in un cartello con su scritto "Attenzione cani sciolti", una comune persone avrebbe pensato a dei cani liberi, e invece no! Noi abbiam pensato a delle pozzanghere di cani che abbaiano, ovviamente il loro verso è un mix fra Bau e blub.
Dopo questo episodio decisi di disegnare questo essere metà pozzanghera e metà cane, solo stamattina l'ho ripassato a china e completato in modo definitivo.
Dopo pranzo e un po' di cartoni animati, vado a lezione e non nascondo che è la mia lezione preferita ossia Grafica (bè studio mica grafica per niente no?). Parlo con il prof per la tesi che voglio dare a ottobre, spiego di cosa tratta e come la voglio realizzare. E fu così che ebbi il mio relatore, ora c'è solo da pensare al correlatore, perchè al contro relatore ci penseranno loro.
Però la giornata non è ancora finita!
Come solito prendo il bus per tornare a casa, alla fermata dopo la mia sale una signora le chiedo se vuole sedersi al mio posto (cosa che chiedo sempre) ma lei con un sorriso mi dice che nn ce nè bisogno. Dopo un po' quello dietro di me scende e si siede la signora, che mi dice qualcosa su questa pioggia che non smette mai.
Noto che mi osserva, al che io mi sfilo una cuffia e le dico "pensi pure la canzone che sto sentendo parla di pioggia!" lei ride e mi dice che mi stava osservando e pensava 'ma che bella morettina'. Dopo questo si comincia a chiacchierare, e scopro che lei è di Piacenza, proprio dove ho fatto il liceo, chiede che studi faccio e al sentire Accademia d'arte, le si illuminano gli occhi.
Scendiamo alla stessa fermata e continuiamo a parlare per un po'. Mi dice che è difficile trovare qualcuno di educato al giorno d'oggi, e come non condividere questa affermazione, ci salutiamo come se ci conoscessimo da sempre e ci diamo appuntamento alla prossima volta, chissà quando sarà.
Ecco dopo questo episodio, devo ammettere che ho il vizio di attacar bottone (così si dice dalle mie parti) con gli sconosciuti, però è una bella cosa saper un pizzico di vita da altre persone, sono persone che ci porteremo nella memoria.
Ah dimenticavo quella signora si chiama Anna.


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domenica 14 novembre 2010

Piove

Sono stati due giorni di pioggia o comunque nuvoloso, ho notato che ultimamente faccio foto desaturate; sarà il tempo sarà la stagione oppure una fissazione?
La foto 24 è una semplice composizione di colori complementari, in realtà c'è dietro un pensiero a questa foto, ma ancora non lo è ben focalizzato, il tutto tratta la necessità di trovare il proprio opposto, che sia un amico che sia un amante. Una semplice verità niente da aggiungere.


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La foto di oggi invece riguarda questo tempo di pioggia. Pozzanghere e i riflessi che si creano all'interno.
Ultimamente non ho voglia di scrivere molto, mi perdo nei miei pensieri senza connessione l'uno dall'altro.
E' un po' come quando si pensano a tante cose, poichè tante cose accadono ed è come stare su un' altalena. A momenti ripensi alle brutte cose, e un momento dopo pensi alle belle cose..
Ecco un pensiero che ora mi sovviene è ciò che mi è capitato di vedere ieri notte mentre ero a Vercelli.
Eravamo vicino a questo posto (ritratto nella foto 25) ed a un certo punto vediamo un ragazzo correre, dietro di lui una ragazza e un altro ragazzo che gli urlano dietro e lo inseguono.
A un certo punto " l'inseguito " si ferma e cade in ginocchia, gli altri lo raggiungono e si siedono vicino a lui.
Noi ci allontaniamo, ma riusciamo a sentire nitidamente il suo pianto distante.

Ebbene non è un bel pensiero, però è un episodio particolare della notte a cavallo fra il 13 e il 14 Novembre. Non ho riflettuto più di tanto a cosa potesse essere successo, solo che dovesse provare una grande tristezza qualsiasi cosa sia accaduta, cercare di scappare da una situazione, correndo via e poi fermarsi, perchè correre non serve a niente se ciò che ti fa star male è dentro di te.

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venerdì 12 novembre 2010

Do you need anybody?

Iniziamo con il cantare una canzone dei Beatles, A Little Help from my Friends, dato che ogni volta che sono con Vale la canto sempre.
Anche oggi giornata di incontri la mattina con Bellomen e il pomeriggio con Vale. Non ho nessuna riflessione particolare, se non i soliti discorsi fra donne, che ovviamente non interesseranno.
Ho osservato tanto le persone oggi, mentre aspettavo e come mio solito mi sono inventata una storia per ciascuno.
Appunto oggi ritrae un emerito sconosciuto che si è seduto a fianco a me, però ciò che mi ha colpito è il fatto che prima mi ha sorriso, cosa molto rara oggi come oggi. Sembrano tutti così musoni.
Per questo sono sempre dell'idea di salutare sconosciuti, scambiarci quattro chiacchiere oppure sorridere ad essi, potrebbe essere una cosa che cambia la giornata. 
Vabè non mi dilungherò più di tanto anche perchè ho sbalzi di pressione e quindi sto su per miracolo XD
Foto del giorno!


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giovedì 11 novembre 2010

Metodologia visiva?

Dopo diverse novità accademiche, tra cui l'aggiunta di corse semestrali mi sorge il dubbio del perchè non possiamo avere una sessione a febbraio, se ci sono corsi che finiscono in quel mese sarebbe giusto dare l'esame lì e non a luglio vi pare?
Vabè oggi solo una lezione di metodologia visiva (?) il punto interrogativo sta perchè ancora non sappiamo se sarà effettivamente quello il nome della materia..
Oltre a queste due ore di lezione poi ho passato il primo pomeriggio con Vale, un panino al solito bar e poi giro per Novara così per passare il tempo.
Decidiamo di andare a vedere villa Bossi, una villa realizzata dal Antonelli lo stesso che ha fatto la cupola di San Gaudenzio qui a Novara e la Mole a Torino, non stiamo quindi parlando di un architetto qualunque.
E' triste vedere un'opera così lasciato al degrado, ma da ultimamente il comune (forse) ha deciso di fare qualcosa.
Ma la foto del giorno non riguarda questa casa (forse un giorno lo sarà) ma bensì all'autunno e il colore delle foglie, posso dire che questa foto è nata proprio per caso, ed ero tentata a buttarla via, ma una volta vista sul monitor ho visto che era questa la foto di questa giornata, così variabile.


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mercoledì 10 novembre 2010

Ed ebbe inizio il terzo anno

Partiamo dal principio il 09 novembre, sono giunta a Novara in una giornata di pioggia (bè è abbastanza normale qui). Diciamo che non è accaduto nulla di così particolare. Ho finalmente messo giù un ipotetica scaletta della mia prima idea di tesi (perchè ho anche una seconda idea per la tesi) e sono molto soddisfatta di ciò, posso proprio dire che ormai tutto ciò che volevo rimandare si sta avvicinando!
L'unica nota di particolarità di questo giorno è stato uno strano canarino con la frangia, sembrava un piccolo Beatles, ed è proprio lui la foto di questo giorno.

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Arriviamo alla giornata odierna, cosa è successo?
Ebbene oggi era il primo giorno del terzo anno (immaginate adesso che ci sia il rumore di una folla che esulta).
Solo una lezione di due ore ossia Antropologia Culturale. Fa strano essere i più vecchi, non c'è nulla da aggiungere è solo la stessa sensazione di quando sei al quinto alle superiori.
Come ogni inizio anno accademico, anche quest'anno avevo l'unghia del mignolo sinistro pitturata, per quest'anno di nero.
Al primo anno fu il verde petrolio, poi bianco ed infine nero.
Perchè questa tradizione? Bè è nata per caso il primo anno, che pochi giorni prima di iniziare mi dipinsi solo un unghia, per pigrizia. Andai così in accademia e un mio compagno di corso notò questo particolare e mi diede il titolo di "quella con un unghia pitturata"; questa cosa mi rimase impressa, poichè ho sempre pensato che la gente non guardasse mai ai particolari, per cui ho riproposto ogni anno questa cosa, anche perchè ho iniziato con l'essere "quella da un unghia pitturata" e finirò con essere la stessa.
Cosa rappresenta la foto di oggi? Ebbene la mia famosa unghia ma anche un appunto per l'orario di domani, dovete sapere che spesso mi scrivo le cose sul palmo della mano, poichè le ricordo meglio essendo sempre in vista.

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lunedì 8 novembre 2010

In partenza

Dopo tanti và e vieni fra qui e Novara, domani è giunto il momento di partire ufficialmente per quella città! Mercoledì iniziano i corsi, anche se non sappiamo ancora gli orari ma come sempre ce li diranno all'ultimo. 
Voglia di iniziare il terzo anno?
Sì e no... Sì perchè è la fine di un altro percorso iniziato 3 anni fa, e no per il medesimo motivo. La fine di un percorso implica l'inizio di un altro di cui ancora non si conosce la strada, e dire che la cosa non mi spaventa sarebbe da ipocriti.
Però non mi farò nemmeno quelle paranoie che mi feci 3 anni fa, sulla fine di un percorso, daltronde posso anche dire tranquillamente di essere cresciuta molto in questi anni.
La Susanna di 3 anni fa, anche detta Kappa, è cambiata. Non posso dire che non esista perchè non potrei escludere una parte di me, diciamo che in una piccola parte è ancora presente.


Bè ma qui non siamo di certo a raccontare di queste cose!
Cosa ho fotografato oggi? Ebbene un piccione che mi faceva compagnia mentre aspettavo una mia amica a Pavia. Bè è stato un piccione gentile si è lasciato fotografare e si è pure messo in posa, oppure mi piace pensare che si sia messo in posa.


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domenica 7 novembre 2010

24 ore fantastiche

Aggiornamento sui giorni 06 Novembre e 07!
Giorno 06 si è programmato il pomeriggio a Cioccolandia e la sera Pj Party. Bè cominciamo a spiegare che cosa sia uno e l'altro: Cioccolandia è un evento che si tiene a Castel San Giovanni (PC) dove tutto il centro si riempie di bancherelle del cioccolato! Un bel paradiso, per chi adora il cioccolato (e sono una di queste!). Il pj party è un pigiama party, ossia una ricorrenza che ebbe inizio in 4 liceo, e portati avanti fino ai giorni nostri. Cosa consiste? Bè come tutti le festicciuole che si rispettino, tante schifezze da mangiare (patatine, focacce, pizzette, coca-cola eccc) tante stupidaggini, quindi foto compromettenti che nessuno a parte i partecipanti del Pj vedranno mai!! Ed infine andare a letto ad orari improponibili!
La foto del giorno cosa riguarda? Bè Cioccolandia direi, uno dei tanti stand che abbiamo visto!


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La foto del giorno successivo è un set per un videoclip, ma diciamo che siamo rimasti lì ben poco, giusto il tempo di salutare il nostro amico regista e via.

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Cosa ha resto però così "fantastiche" queste 24 ore?
Bè tutto ciò che è accaduto dal pomeriggio di ieri fino a oggi. Il fatto che fossimo tutti lì insieme a ridere scherzare, parlare di cose serie. Cercare di addormentarci e poi finalmente dormire, rubare le coperte, svegliarsi tutti e cominciare a parlare, ripulire la mansarda. Con tanti altri fuori programma, che rendono il tutto ancora più bello.
Sì 24 ore fantastiche senza troppi giri di parole ecco tutto.




venerdì 5 novembre 2010

Today

Come promesso ecco la foto di questo giorno ed il pensiero di oggi.
Dunque la mattinata è iniziata con questa frase in testa "mi rendo conto di quanto la gente normale, non sia normale", la normalità è una cosa molto soggettiva a quanto pare, poichè il 90% delle persone che conosco ho conosciuto (e conoscerò) mi ritiene una persona strana. Bè ovviamente io lo prendo come un complimento. Però questo pensiero nasce dopo una discussione sulle mie diverse agende-moleskine e quant'altro, con mia zia; io posseggo 3 agendine (chiamiamole così per facilità): una annuale per appuntare scadenze, vacanze, uscite, eventi ecc.. La seconda dove disegno svariate cose o progetto, e la terza dove scrivo i sogni che faccio. La zia oltre che dirmi che spendo soldi per agende (lei invece non spende soldi per rifarsi le unghie no...........) spalanca gli occhi appena le spiego a cosa serva la terza agenda.
"Perchè segni i sogni che fai a cosa serve?"  "Bè mi piace ricordare i miei sogni, e poi servono per ispirazione.." questa è la mia risposta. Lei ride, probabilmente pensava fosse una cosa strana da artisti (quante volte dovrò ripeterlo che non sono un'artista?!).
Ma cosa ci sia di strano? I sogni sono normali, scrivere è normale, ergo....... scrivere sogni è normale !!!
Sempre in tema di cose normali o non, riguarda la foto n16. Bè tutti noi avremmo qualche particolarità del tipo, strappare la carta in mille pezzi, arricciare i capelli ecc...
Ecco uno delle mie tante fissazioni è mordere le matite, e pastelli. Quando disegno e penso comincio a mordere, infatti se guardate nel mio astuccio vedrete che sono tutte mangiucchiate..
Ehh che vi posso dire? E' così XD


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Foto al giorno 03-11 04-11

Come avevo detto nel precedente post, sono andata a novara il 3 a ritirare i lavori degli esami. Dopo questa breve commisione io e Vale siamo andate a prenderci una piadina per mangiarla al parco. La cosa curiosa sono state due farfalle che svolazzavano vicino a noi, e per vicino intendo che mi andavano sul naso! Ed ecco allora la foto n 14, una di quelle farfalle che si posa sulla mia borsa!


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Poi ovviamente non potevamo non fare foto, con tutto il parco a nostra disposizione e dei colori stupendi! Indi per cui abbiamo fatto la bellezza di 100 e passa foto, ogni volta lasciando borse e giubbotti su una panchina o su un altra. Certamente la gente che ci vedeva avrà pensato che non eravamo a posto, meglio così.
Qui vi lascio solo un assaggio delle foto anche perchè sono davvero troppe!














Arriviamo al 4 Novembre. Giornata a Biella per discutere sul racconto cromatico con Emme!
Abbiam creato cose importanti, magari non tantissime però basilari per la storia; fra caffè, lampi di genio, stupidaggini e thè (e qualche sms............) è passata un'intera giornata.
Ovviamente non vi scriverò tutto ciò di cui parla questo racconto, sappiate solo che è basato sulla cromatologia, e questo vi deve bastare.
Passiamo alla foto del giorno di quel giorno: ebbene rappresenta un momento creativo della mattinata, quello che vedrete è la Moleskine dove sono "custodite" tutte le idee e le mani di Emme. 
Lo ringrazio appunto per essere stato partecipe di questa foto, e della mitica giornata, posso dire oggi che Biella non la odio come pensavo!

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p.s. La foto del giorno di oggi probabilmente la caricherò stasera c'è ancora da pensarci su!




martedì 2 novembre 2010

Oggi

Foto 12, ecco un pezzo del famoso Pan dei Mei! Un tipico dolce delle mie parti, è un panetto dolce con zucchero in superficie, quando lo mangi è soffice morbidoso, insomma una goduria!!
Domani si riparte per Novara poi Torino poi Biella di nuovo Novara e finalmente si torna a Pavia, e tutto ciò in due giorni..  L'unico mio pensiero è la pioggia, e tante altre cose però vabè.
Scriverò quando torno bye bye ed ecco la N.12


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lunedì 1 novembre 2010

Piove

Foto del giorno di questo piovoso 1 novembre rappresenta appunto la pioggia, bè ormai si può tranquillamente dire che è autunno, lamentarsi del freddo e lagnosamente dire "voglio l'estate".
E invece io amo l'autunno, i colori il clima freddo e un po' malinconico..
Il dolce star a casa, ma anche uscire a fare una passeggiata sotto la pioggia; sarà un autunno piovoso? Mah chissà magari ci ritroveremo con un sacco di foto che raffigurano la pioggia.


Basta non ho voglia di scrivere oggi, solo sentire la musica, bye bye


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Questo è Halloween

Vi scrivo che è già il 1 novembre, ma io vi narrerò le gesta del giorno di Halloween, (vi scrivo ancora con il fischio nelle orecchie per tutto il sano rock che abbiamo sentito) anzitutto la foto del giorno come consuetudine rappresenta un momento della giornata, ossia la sera durante i preparativi.
N. 11!!   


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Dunque da cosa mi sono- ci siamo travestiti?  Allora partiamo da Andre, che è il nostro Joker ufficiale, dopo un'ora di trucco ha preso vita, e dopo anche tante sgridate che non stava fermo!!!
Poi Mele il nostro Schiavo nero (?) che anche lui ha avuto una lunga seduta di trucco, Giuggi con la cupa mietitrice, Giuli e Dade se stessi (Giuli versione truccata). Infine io ed Eli siamo Bonnie & Clyde, i famosi gangster degli anni '30.
Alle 22,40 siamo al locale prendiamo posto al piano superiore e aspettiamo che il gruppo inizi a suonare, aspettandoci del Glam Rock. 
Fra le tante cover possiamo trovare: Kiss, Scorpions, Europe, Twisted Sister, Ac/Dc, Guns' n Roses e tante altre che abbiamo cantato a squarciagola (peccato non ci sia un video a ritrarre cotanta bellezza). Partecipiamo anche al concorso delle maschere, ma a vincere sarà un fantastico Edward Mani di forbice, meritatissimo.
Serata a dir poco spettacolare, nonostante la pioggia (col rischio di far andar via tutto il trucco) il divertimento è stato tanto, e se domani non avrò più voce, pazienza!
Ecco a voi le foto della serata ;)


Charleston?





"Mi piaci, sei un tipo simpatico"


Si sta sciogliendo!!








Che stavamo cantando?



Queste ultime due mi sembravano piuttosto carine come concept da vero Gentleman U.U