sabato 31 marzo 2012

Ciao Cappuccino

Non si intende la bevanda calda Cappuccino, ma era il nome del mio gatto.
Era, perchè adesso non c'è più, anzi per un attimo c'è stato nei miei sogni. Era lì che mi guardava e si strusciava come suo solito, ero felice perchè lui c'era, ovviamente era un incubo quello di prima. E invece no. Quello era un sogno, e la realtà era triste.
Quelli che affermano "eh ma è solo un gatto" non lo possono capire, e non lo capiranno mai.
Era parte della famiglia, come tutti gli animali in questa casa, lui ne aveva passate di tutte e ne era sempre uscito vincitore, ma questa volta no. Questa volta non son state le malattie, ma una macchina troppo veloce.
Aveva ancora la coda gonfia, poverino deve aver preso un bello spavento.

Fa male fa davvero male, e dopo le belle notizie degli scorsi giorni è ancora peggio.

Cappuccino mi mancherai tanto, la tua perenne voglia di coccole, il tuo modo goffo di giocare i tuoi occhi azzurri un po' strabici.

Ciao Cappuccino.

3 commenti:

  1. oh, tristezza a palate :°|
    ....mi spiace assai....

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  2. Nooooo Susi!!! :'(
    Oh che brutta notizia.
    Il leggendario Cappuccino.
    Mi spiace tantissimo.

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  3. tra l'altro il mio cuscino è pressochè da strizzare ... :) (un po' di humour non guasta mai)

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