lunedì 18 aprile 2011

All together now!

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14 aprile, il risultato di un indovinello scemo.




Alla fin fine trenitalia non mi ha fermata e sono partita per Venezia! Dopo 5 ore di viaggio ce l'ho fatta! Prima sera subito si esce (siamo al15 aprile) Home Rock bar! Il locale veramente bello poi il soppalco per le band ben studiato almeno anche dalle ultime file puoi vedere in tutta tranquillità, forse c'è troppa sensazione di distacco fra musicisti e pubblico però ho notato che il pubblico non era così caloroso.


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16 aprile. Verso Venessia! Una giornata culturale e sicuramente avrò tediato il mio accompagnatore ufficiale Lollo dato che l'ho trascinato prima alla Guggenheim e poi alla Galleria dell'accademia. Spiegando quasi tutte le opere con notizie più o meno serie. Bè che dire le mostre stupende da perdersi a stare lì per ore, e poi c'era anche il mio adorato Max Ernst e altri Surrealisti! Una delle cose più belle che ho visto o almeno è un'idea che mi ha colpito è l'albero di Yoko Ono, un albero di ulivo con su tanti bigliettini dove si potevano esprimere desideri o pensieri. Sempre meglio desiderare qualcosa invece che vivere in apatia.
Poi che dire Venezia è sempre Venezia è una gran bella città da visitare però da starci non saprei troppo confusa troppe viuzze! Il mio senso del disorientamento ne risentirebbe!
(anche perchè non sono l'unica a perdersi)
Diciamo che l' est Italia mi sta facendo riflettere un bel po' su dove sarò nel mio futuro.

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Ultimo giorno altre 5 ore di viaggio che trascorrono fra mille pensieri e chiamate varie. Che dire una full immersion veneta che ci voleva davvero, anzi sono quelle situazioni dove stai fin troppo bene. E' vero che le persone cambiano a seconda della regione, anche se potrebbe sembrare un discorso federalista è una cosa che trovo obbiettivamente vera.
Quello che penso sempre è che il viaggiare da una zona all'altra comporta diversi pregi e altrettanti difetti: pregi conosci tante persone, difetti non puoi loro dedicare il tuo tempo perchè sono sparse. 
E' una gran pecca, perchè se si rimane sempre nella stessa zona hai sempre il tuo giro e le attenzioni sono su quelle, però che noia!
Bè come disse Lollo "pensare fa male" e cercherò di pensar meno a queste questioni filosofiche.
Posso dire metaforicamente che a Venessia ho lasciato un pezzo di cuore (eh già proprio mi è piaciuta)




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Si sono poche foto per la città però ho l'abitudine di fare poche foto quando vado per la prima volta in una città, prima devo studiarlo per bene solo in seguito saprò quali foto fare.





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