domenica 27 febbraio 2011

Sing!

Canta che ti passa, dicevano. Non so del perchè dell'origine di questo modo di dire, bè si potrebbe intuire dal fatto che in momenti di paura solitamente si canti.
Cantare non ti fa pensare sei lì pensi alla canzone e nient'altro; la melodia scorre e sai le parole ogni singola parola la fai tua.
Le canzoni riportano alla mente determinati momenti della vita, dai più remoti a quelli più recenti.
Ricordo che quando ero piccina ci furono diverse canzoni che canticchiavo, fra cui i Beach Boys con Barbara ann. Canzone che usai per il mio ultimo saggio di ginnastica artistica.
Per caso adesso stavo sentendo Teenaga Dirtbag momenti di medie in pieno momento teenager depressa con problemi inutili, bè insomma come tutti i teens immagino. 
Certe volte mi interrogo come sia possibile ricordare una canzone nonostante il passare degli anni e invece per un semplice concetto di Metodologia visiva ci voglia così tanto a memorizzarlo per poi dimenticarlo dopo poco.. Misteri della mente umana


127/365
Lo ammetto non avevo poi così tanta ispirazione quel giorno quindi un particolare di tutti i giorni

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Uno di quei luoghi che ho piacevolmente scoperto facendo i miei percorsi alternativi, cosa sia non so è una struttura architettonica composta da due specie di Arpe e questo portichetto. Purtroppo lasciato lì così in balia dello sporco e del degrado.

129/365
Prima volta che partecipavo a una sfilata mi è piaciuto questo particolare dell'ultimo capo che si sono spente tutte le luci lasciando in luce solo la modella.

130/365
Di nuovo brutto tempo?!

2 commenti:

  1. 5° punto della legge, nonchè il mio preferito:

    "La guida e lo scout sorridono e cantano anche nelle difficoltà"

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